Dottorato in Diritto Internazionale e dell'Unione Europea - IUS/13-IUS14

Tematiche:

Le tematiche oggetto del Corso di dottorato relativamente al curriculum "Diritto internazionale e dell'Unione europea" riguardano i tre ambiti disciplinari, tra di loro strettamente collegati, del diritto internazionale, del diritto internazionale privato e processuale e del diritto dell'Unione europea. Con riferimento al primo ambito, le profonde trasformazioni in atto nella comunità internazionale richiedono un ripensamento sulla stessa sovranità degli stati, sulla nascita di nuovi 'attori', quali le organizzazioni non governative e gli individui, sul ruolo delle organizzazioni internazionali, in particolare dell'ONU. Il sempre più intenso infittirsi di relazioni tra individui e imprese a livello 'transnazionale' pone in primo piano i temi, tipici del diritto internazionale privato, concernenti la determinazione della competenza giurisdizionale degli stati, l'individuazione della legge applicabile a situazioni che presentano elementi di internazionalità, l'efficacia e l'esecuzione delle sentenze straniere. Un ruolo rilevante all'interno del dottorato è occupato dal diritto dell'Unione europea. È appena il caso di ricordare come tale diritto permei, oggigiorno, pressoché ogni settore della vita sociale e come, muovendo da un'originaria connotazione economica e commerciale, esso si sia sviluppato, intervenendo anche in materie che, in passato, erano considerate gelosa prerogativa nazionale, come il diritto penale, al punto che non è più pensabile fare ricerca giuridica se non ponendosi in un contesto europeo (oltre che internazionale).
 

Obiettivi:

Gli obiettivi del Corso per quanto attiene al curriculum di Diritto internazionale e dell’Unione europea consistono nel fornire anzitutto una formazione di base ampia e completa nelle diverse discipline (diritto internazionale pubblico, diritto internazionale privato e processuale, diritto dell'unione europea, diritto internazionale dell'economia, organizzazione internazionale) nelle quali si articolano il diritto internazionale e quello dell'Unione europea. Sarà curato  articolarmente che i partecipanti acquisiscano una padronanza delle metodologie di ricerca. Su queste basi sarà innestata una formazione specialistica in settori specifici, in corrispondenza con i diversi programmi di ricerca finalizzati alla stesura della tesi di dottorato. Il corso del dottorato intende rispondere alle nuove sfide che la globalizzazione pone alla ricerca nel campo giuridico, nei tre fondamentali settori del diritto internazionale 'pubblico', del diritto internazionale privato e del diritto dell'Unione europea. Nel primo, le profonde trasformazioni in atto nella comunità internazionale richiedono un ripensamento sulla stessa sovranità degli stati, sulla nascita di nuovi 'attori', quali le organizzazioni non governative (ONG) e gli individui (con la connessa tematica dei diritti umani), sul ruolo delle organizzazioni internazionali, in particolare dell'ONU, la cui essenziale funzione per la stessa 'tenuta' dell'ordine internazionale (minacciato dall'uso unilaterale della forza, per un verso, e dal terrorismo internazionale, per l'altro) è irrinunciabile, ma che attraversa una fase critica che non sembra avviata a soluzione, sulla regolamentazione giuridica dei fenomeni economici mondiali, quale il commercio internazionale, sulla soluzione dei grandi temi legali allo sviluppo, alle crisi finanziarie, al debito estero, sulla istituzionalizzazione della funzione giudiziaria, quale oggi si esprime specialmente nelle giurisdizioni penali internazionali (Tribunali per la ex-Yugoslavia, per il Ruanda, la Sierra Leone e, da ultimo, la Corte penale internazionale). Il sempre più intenso infittirsi di relazioni tra individui e imprese a livello 'transnazionale', fenomeno, questo, legato allo sviluppo del commercio mondiale, all'apertura delle frontiere tra paesi appartenenti a varie organizzazioni internazionali, quale l'Unione europea, ai sempre più massicci flussi migratori, pone in primo piano i temi, tipici del diritto internazionale privato, concernenti la determinazione della competenza giurisdizionale degli stati, l'individuazione della legge applicabile a situazioni che presentano elementi di internazionalità, all'efficacia e all'esecuzione delle sentenze straniere. Anche queste problematiche costituiscono oggetto importante del dottorato, privilegiando, peraltro, le soluzioni che emergono nel contesto di convenzioni e di organizzazioni internazionali, quali non solo l'Unione europea, ma quelle sviluppatesi in America latina. Una parte cospicua del corso ha per oggetto il diritto dell'Unione europea. È appena il caso di ricordare come tale diritto permei, oggigiorno, pressoché ogni settore della vita sociale e come, muovendo da un'originaria connotazione economica e commerciale, esso si sia sviluppato, intervenendo anche in materie che, in passato, erano considerate gelosa prerogativa nazionale, come il diritto penale (basti
ricordare, per esempio, il mandato di arresto europeo). Invero non è più pensabile fare ricerca giuridica se non ponendosi in un contesto europeo (oltre che  internazionale). Nelle tesi del dottorato di diritto internazionale e dell'Unione europea si ha cura di individuare tematiche che appaiono più qualificanti per la formazione del giurista europeo, nonché dell'operatore giuridico, per esempio, quelle relative alla Corte di giustizia e alla libera circolazione dei professionisti. Il dottorato si svolge da vari anni in convenzione con la Libera Università Internazionale di Scienze Sociali (LUISS) 'Guido Carli' di Roma, che fornisce un contributo estremamente qualificato in termini di docenti e di iniziative culturali e scientifiche.
 





 

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MATRICOLA VOTO NOTE
     
     
     
     

 

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